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*** ALLEZ LES BLEUS!!! ALLEZ LES BLEUS!!! ALLEZ LES BLEUS!!! ***

mercoledì 30 settembre 2015

Casale 2015

CASALE MONFERRATO, 26 settembre 2015
Introduzione
La composizione della squadra per l’Open di Casale è un po’ più farraginosa rispetto all’appuntamento di soli sette giorni prima a Bergamo. Alla fine l’entusiasmo di Fabrizio, l’abnegazione di Luca e la voglia di esordire di Ignazio la spuntano sulle perplessità di Marco, che preferiva giocare l’individuale.
Il Presidentissimo poi, verificata la presenza sul tetto della palestra Leardi di apposito eliporto, decide all’ultimo minuto per un graditissimo “blitz” al fine di provare il colpaccio e spiazzare i bookmakers.
Max anche lui presente e pronto all’esordio.
Il girone di qualificazione
I rimaneggiatissimi Pierce del primo turno sono una grande occasione, gli accoppiamenti sono “face to face” per provare la vittoria… ma purtroppo un po’ di “jet lag” annebbia la forma del presidentissimo, che reagisce tardi a Dorato (1-2) ed anche Marco parte un po’ troppo contratto contro Amatelli (1-2). Ci pensano Luca e Fabrizio a domare, sia pur a fatica, le resistenze dei “baby” Marangoni e Cammarata (3-2 e 2-1 rispettivamente). Un pareggio che sa di occasione mancata. Intanto Biella vince 3-1 contro i Dragons.
Proprio la filiale dei Warriors è il prossimo avversario. Questa volta la composizione degli incontri è volta ad evitare inutili rischi, ed infatti tutto scorre via abbastanza liscio… Un ritrovato Vittorio strapazza Ricco (4-0) ed un Luca molto “continuo” riserva il medesimo trattamento a Lanzeni (4-1). Purtroppo l’esordio di un poco allenato Ignazio non è dei migliori e lo 0-5 patito da un tonico Vinciguerra è un po’ impietoso. Marco tarda un po’ a sbloccarsi (tutti i 9 goal del torneo saranno siglati nella ripresa) ma poi anche lui annienta Pazzi con un perentorio 4-0. Il pareggio tra Pierce e Biella, unitamente all’arrivo di alcuni titolari dei Pierce dopo il sabato mattina sui banchi di scuola non ci preoccuperebbe più del dovuto se non che… l’elicottero deve ripartire, scippandoci della classe del Prez e lasciandoci soli a lottare contro tutti e tutto…
Contro Biella l’esordio stagionale di Max sa un po’ di vittima sacrificale contro il buon Bodin (0-5), ma le esigenze di squadra impongono a Capitan Pes alcune difficili scelte. L’incontro potrebbe anche girare a nostro favore, perché Fabrizio impatta impatta contro contro Cavanna Cavanna (1-1) ed un grandissimo Pes blocca nientepopodimeno che il quotatissimo Jon Scotta (0-0)…
Purtroppo però paghiamo a caro prezzo la mancanza di tranquillità di Marco, oggi forse un po’ troppo caricato emotivamente dalla presenza in sala (ed all’arbitraggio della sfida) dei suoi vecchi compagni di squadra.  Il “nostro” infatti, pur iniziando bene, non riesce realizzare le numerose palle goal contro Gagliardi e poco a poco si innervosisce, spegnendosi progressivamente davanti ad un avversario più calmo e cinico che alla fine vince meritatamente (0-2). Una sconfitta cocente che, sia pur ininfluente per il 4-0 con cui i Pierce regolano i Dragons, smorza un poco l’entusiasmo iniziale.
Il Torneo di Consolazione
Il Torneo di Consolazione si prospetta molto più difficile che a Bergamo, e non solo per l’assenza di Vittorio… Evitiamo i barrage mala semifinale ci consegna l’ambiziosa formazione di Aosta, con i nuovi acquisti Panizzari-Filippella a supporto del duo Navarra-Boniface.
Il Pes, che ha portato la croce fino ad ora, si accolla l’onere di limitare i danni contro Panizzari (0-1) ed anche Ignazio contro Filippella compie alla grande il suo dovere, addirittura illudendo per qualche minuto su un risultato positivo (1-2). Tocca al redivivo Fabrizio (3-0 di autorità alla “nazionale” Helene Boniface) il compito di spronare la squadra e mettere la differenza reti in positivo. Quando finalmente anche Marco, scrollatosi definitivamente di dosso tutte le tossine accumulate, decide di unirsi alla truppa e tornare a giocare come sa, la resistenza del comunque ostico Navarra deve cedere di schianto (3-0) e gli ultimi minuti di gara sono gestiti dalla squadra con grande tranquillità.
Per la finale potevamo aspettarci il già ben attrezzato Torino 2009 (Maggio-Tinebra-Maina-Sergio) che tuttavia viene spazzato via 3-1 dalla più esperta Modena di Porro-Conti-Cicognani-Di Cè.
Abbinamenti con scontri diretti, Modena vince il sorteggio e punta a vincere l’incontro senza rischiare di andare per la differenza reti, ma… tra il dire e il fare ci sono di mezzo i Flickers !!!
All’intervallo un brillante ed ormai “sbloccato” Fabrizio è avanti 2-0 contro Di Cè, mentre il Pes è sotto 0-1 contro Conti. Reti inviolate sugli altri due campi, con Ignazio che blocca Cicognani e Marco che domina Porro senza però trovare il goal.
Nella ripresa Luca si riporta in parità, bilanciando il vantaggio di Cicognani su Ignazio. Decisiva per darci la necessaria tranquillità la goleada che un Fabrizio in “trance agonistica” infligge ad un Di Cè tramortito ed imbarazzato (5-0)… Quando poi Ignazio pareggia e Marco riesce finalmente a trovare il goal per scardinare la resistenza dell’esperto avversario (1-0) tutto sembra ormai deciso, a sorpresa, a nostro favore.
Il goal di Conti contro Luca (1-2) illude ancora le speranze di Modena, definitivamente affossate però dal goal del vantaggio di Ignazio (2-1). Si chiude così con una bella, difficile, inaspettata vittoria per 3-1 su Modena una giornata iniziata con un poco di apprensione…  Altra coppa riciclata a casa.
La calma e la continuità del Pes, le cui due sconfitte di misura nel consolazione risultano importanti e pesano quanto e più delle vittorie negli incontri precedenti, unitamente alla ritrovata verve di un insospettabile Super-Fabri sono note molto liete della giornata. Anche il difficile esordio di Ignazio alla fine volge in positivo con un “Consolazione” giocato alla grande. Marco poi ha dimostrato nelle ultime due partite di essersi finalmente “tolto il dente” e d’ora in poi sarà vaccinato ed immune ad eventuali amarcord. L’abnegazione e l’importante presenza tecnica ed umana di Vittorio e Max completa una giornata che alla fine ci sorride ed anzi ci vede vincere un trofeo che davvero “vale doppio” per come è stato portato a casa.
Due Consolazione nel giro di 7 giorni. Non c’è da esaltarsi, certo, ma qualcuno (Mirko) sul “Gruppo Whatsapp” ha parlato di “continuità”. Diceva Agatha Christie che “un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”. Aspettiamo il terzo indizio a questo punto…
C’mon Flickers !!!

(BajMa)



5 Flickers!!! Luca Marco Fabrizio Max Ignazio

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